Tormentato dalle pulci del suo vicino di casa, il domatore Giocolino, il signor Sauvin ha cercato di impadronirsi della scatola che le conteneva. È stato raggiunto da due pallottole.
Il medico incaricato di eseguire l’autopsia sul cadavere della signorina Cuzin, di Marsiglia, deceduta in circostanze misteriose, afferma essersi trattato di «suicidio per strangolamento».
La Verbeau è riuscita a colpire al seno Marie Champion, ma si è bruciata un occhio. La fiala di vetriolo non è un’arma di precisione.

Félix Fénéon
Romanzi in tre righe
Traduzione di Matteo Codignola
Adelphi, 2009