Hailey era ancora sola. Non si era fatta nemmeno un animale, né un cane né un gatto né un canarino. Gli animali erano compagnie di ripiego, e lei ne avrebbe avute di vere, oppure nessuna. Aveva letto da qualche parte, parecchio tempo prima, che la solitudine non era una cosa triste ma una fase vitale e di trasformazione, di preparazione all’amore. Non ci credeva più. Ma se lo ricordava ancora.

Daniel Orozco
Semplici legami, in Orientamento (2011)
Traduzione di Emanuele Giammarco
Racconti Edizioni, 2021