Il vecchio e rugoso domestico narra di un matrimonio. La sposa è Mirabile Dictu, una vergine. Lo sposo è Flagrante Delictu, un donnaiolo senza cuore. Sotto Voce, un ospite che rimane ai bordi della cerimonia, bisbiglia al tipo che gli sta accanto: “Non mi interessano queste cose. Quello che mi interessa è trovare una donna che mi odi, e darle una casa.”
E l’altro gli dice, mentre lo sposo bacia la sposa: “Le donne sono tutte psicotiche, gli uomini sono tutti coglioni.”
L’eponimo e vecchio rugoso domestico, che sta piangendo celandosi gli occhi con una mano, è Scrotum.

Un racconto di Kilgore Trout citato in
Kurt Vonnegut, Cronosisma (1997)
Traduzione di S.C. Perroni
Bompiani, 1998