Jimmy Valentine era un famoso personaggio inventato nei libri di un altro scrittore […], si passava la carta vetrata sulla punta delle dita perché fossero ipersensibili. Era uno scassinatore di casseforti, e il suo senso del tatto era così delicato da poter aprire qualsiasi cassaforte del pianeta solo avvertendo gli scatti sotto le dita.
Kilgore Trout aveva dunque inventato un figlio per Jimmy Valentine, e lo aveva chiamato Ralston Valentine. Ralston Valentine si passava anche lui la carta vetrata sulla punte delle dita, ma non era uno scassinatore di casseforti. Era invece così bravo nel toccare le donne nel modo in cui volevano essere toccate che a decine di migliaia erano volontariamente diventate sue schiave. Nel racconto di Trout abbandonavano i mariti e gli amanti per lui, che alla fine diventava il presidente degli Stati Uniti grazie al voto delle donne.

un racconto di Kilgore Trout citato in
Kurt Vonnegut, La colazione dei campioni (1973)
Traduzione di Attilio Velardi
Feltrinelli, 2005