Stasera mi è tornato in mente Andrea, un bambino che faceva l’asilo con me e che io ricordo brutto in maniera eccezionale, e antipatico altrettanto. Che poi non son sicuro che lo fosse, può anche essere che i nostri dissapori me lo facessero apparire peggio di com’era. Già, perché io e Andrea si aveva una cosa in comune, che però non ci avvicinava e anzi ci rendeva nemici: ci piaceva la stessa bambina.
Allora mi ricordo che si passavan le giornate, lì attorno alle altalene, e durante i pasti, e nella vasca con la sabbia e le formine dentro, si passavan le giornate chiedendole a turno: Ma ti piaccio più io o più lui?
E lei, sia che a chiederlo fossi io sia che fosse Andrea, rispondeva invariabilmente: tu.
Carina la bambina; ma un po’ stronza, anche, a ben vedere.