Mio padre aveva paura.
Paura di tutto.
Una sera camminava avanti e indietro in sala da pranzo, diceva che c’erano dei rumori strani, che non aveva mai sentito. Io ero con lui e sentivo gli stessi rumori. Quando mio padre camminava si sentivano i rumori. Quando stava fermo svanivano. Per ore abbiamo passeggiato nella stanza. Alla fine abbiamo scoperto che erano le bretelle di mio padre a fare qual rumore ma non siamo riusciti a ridere, quando hai paura del mondo hai paura anche delle bretelle e non ne ridi.
Al mattino mio padre mi svegliava dando un colpo forte alla porta della mia stanza. Le mie giornate iniziavano con un boato.

Aldo Nove
La vita oscena
Einaudi, 2010