Il mio dentista, in attesa di dedicarsi definitivamente alla chirurgia estetica, continua a usare i potenti mezzi offerti dall’internet per farsi pubblicità. Adesso, per esempio, mi ha appena mandato una nuova newsletter, in cui mi comunica che da oggi nel suo studio di dentista è disponibile l’analgesia sedativa con protossido d’azoto. Dice anche, il mio dentista nella sua newsletter, che la paura del dentista, oltre che da traumi precedenti, è data da componenti psicologiche, e che il protossido d’azoto, o gas esilarante, è in grado di risolvere il problema eliminando stress e ansia. Per dimostrarlo, nella sua newsletter il dentista ha messo anche un video, in cui un paziente – che però potrebbe essere anche solo un attore, o magari un attore che è anche suo paziente, chissà – si siede e si fa somministrare il gas esilarante prima di un intervento. Quello che ho imparato dalla newsletter è che il gas esilarante, al contrario di quel che si pensa, in realtà non fa affatto ridere, almeno a giudicare dal video e dalle reazioni dell’attore/paziente/pazienteattore. Il che a pensarci bene è piuttosto ovvio, perché se così fosse sarebbe impossibile fare la pulizia dei denti a uno che non può smettere di ridere, e quindi l’uso del protossido di azoto in odontoiatria non avrebbe senso.