Io quando vado nei musei di arte contemporanea ho paura a far tutto, anche cose banali come chiamare l’ascensore, buttare una carta nel cestino e andare in bagno, perché mi viene sempre il dubbio che l’ascensore e il cestino e il bagno non siano in realtà un ascensore e un cestino e un bagno, ma opere d’arte contemporanea famosissime, e insomma ho il terrore di far la figura di quello che non ci capisce niente – come in effetti è.